Sono numerosi i titolari di pubblici esercizi che si sono rivolti alla scrivente Associazione per lamentare la chiusura dei bagni pubblici nel week end di ferragosto nel Sasso Barisano e più precisamente in Via Fiorentini; infatti dalle segnalazioni ricevute vien fuori che i bagni delle loro attività hanno registrato in certi momenti della giornata vere e proprie code formate da coloro che avevano necessità di soddisfare i propri bisogni fisiologici utilizzando le attività come veri e propri diurni, e non come punto di ristoro o vendita di determinati prodotti.
Ci sembra fuori da ogni logica che a Matera, in cui nell’ultimo mese si registra la presenza di numerosi turisti e visitatori, possano i bagni pubblici ubicati nel cuore dei Sassi rimanere chiusi; il fenomeno, assieme a quello arcinoto dei cantieri aperti fa, a giudizio di chi scrive, piombare la città indietro di qualche lustro e quindi sembrerebbe che l’anno trascorso da capitale europea della cultura abbia insegnato poco alla macchina comunale preposta all’accoglienza e al decoro urbano.
La speranza è quella che in futuro non si continui a segnalare tali incresciose situazioni che fanno molto male alla Città tutta e magari si programmino interventi miranti alla crescita e al bene collettivo di Matera.
Comments are closed.